Gara Ufficiale Friuli Venezia Giulia

 

 

 

GARA UFFICIALE FRIULI VENEZIA GIULIA      
16 dicembre 2018      
       
Torneo maschile - 132 iscritti (127 partecipanti)      
Classifica Giocatore Dart club Punti
Primo BRAMBATI MARCUS PUB NUMBER TEN 32,00
Secondo PETRI DANIELE PONTE SAN QUIRINO 25,00
Terzo RASCHINI FRANCESCO SUPERSONIC 19,00
'' SERGI DANIELE ANIMAL HOUSE 19,00
Quinto DE GIORGI ALEX GARAGE DI MEZZO 14,00
'' MARSEU STEFANO PONTE SAN QUIRINO 14,00
'' PELLEGRINET STEFANO RAMBLA STEEL 14,00
'' RIGOTTI MASSIMO ILGRANDEUNO 14,00
Nono CATTONAR CLAUDIO ILGRANDEUNO 10,00
'' CERONI NICOLA IDEA STEEL 10,00
'' CONTINO ANDREA TEXAS 10,00
'' DI FILIPPANTONIO MATTEO GOOD FELLAS 10,00
'' DOLCETTI CLAUDIO DE SFROOS 10,00
'' FARRA ANDREA JOE BAR 10,00
'' SANDRONI ALESSANDRO OLD BOYS 10,00
'' SRPIC MASSIMILIANO 180 10,00
17esimo APOLLONIO MARCO ANIMAL HOUSE 7,00
'' BADALIG GIANNI IDEA STEEL 7,00
'' BERETTA SERGIO DE SFROOS 7,00
'' BUFFON EMANUEL KOALA 7,00
'' CABRELE EROS I BARBARI 7,00
'' CAMPANER GIORGIO IDEA STEEL 7,00
'' CRUCIANI FERNANDO EMICRAGNA 7,00
'' FICHFACH WALTER BLU BEARS 7,00
'' MANDOLINI MASSIMO BORGO CATENA 7,00
'' PAVAN ANDREA KOALA 7,00
'' PINELLI MATTIA APPALOOSA 7,00
'' TAMARES JOJO OLD BOYS 7,00
'' TONETTI OMAR ANGELI & DEMONI 7,00
'' VISENTIN SIMONE JOE BAR 7,00
'' ZHANG KUIYI BOTTEGHINO 7,00
'' ZIRALDO IVAN PONTE SAN QUIRINO 7,00
33esimo BASSETTI ALEX DOUBLE TEAM 5,00
'' BENDONI MARCO BARADERO STEEL 5,00
'' BEVILACQUA PAOLO AL GALLO RED BULL 5,00
'' CASOTTO MAURO IDEA STEEL 5,00
'' CASOTTO SAMUELE RAMBLA STEEL 5,00
'' CATERINO ALESSANDRO MIRO CHI CHIAPPO LA' 5,00
'' CAVALIERE PIERRE BOTTEGHINO 5,00
'' COLAVITTO NICOLA GALLILEO 5,00
'' GAIOTTO MATTIA ORO NERO 5,00
'' GIANNELLI STEFANO LIONS & EAGLES 5,00
'' GROSSUTTI STEFANO IDEA STEEL 5,00
'' IACOP LUIGI WANTED PARK 5,00
'' INGLESE MICHELE AQUILEIA 5,00
'' LAMO MATTEO WANTED PARK 5,00
'' LIVAJA KRISTIJAN KOALA 5,00
'' LONGO GIANPAOLO WANTED PARK 5,00
'' MACOR CRISTIAN DOPPIO MALTO 5,00
'' MARCHESAN ALESSIO DOUBLE TEAM 5,00
'' MINETTO OMAR CRAZY STEEL 5,00
'' MONTICO ALESSANDRO CRAZY STEEL 5,00
'' PASUTTO DANIELE IDEA STEEL 5,00
'' PAULETTO MARCO CRAZY STEEL 5,00
'' RANOISIO GIOVANNI OLD BOYS 5,00
'' REKSTEN CHRISTIAN OLD BOYS 5,00
'' RUPIL GIANNI JOE BAR 5,00
'' SAIU LUCA PONTE SAN QUIRINO 5,00
'' SALVI GIUSEPPE BARADERO STEEL 5,00
'' TIEPOLATO ANDREA CRAZY STEEL 5,00
'' TOMASINO DARIO KOALA 5,00
'' URBAN STEFANO IDEA STEEL 5,00
'' VOLTAN ROLANDO GARAGE DI MEZZO 5,00
'' VUK FRANJO PONTE SAN QUIRINO 5,00
65esimo FIORI SIMONE JOE BAR 1,00
'' PESCE PAOLO WERDER DIABOLIK 1,00
       
Torneo femminile - 35 iscritte      
Classifica Giocatore Dart club Punti
Prima MARANI GIADA GALLILEO 25,00
Seconda PICCOLO SAMANTHA GALLILEO 18,00
Terza CATINO MARZIA APPALOOSA 12,00
'' OSTI BARBARA THE QUEEN 12,00
Quinta BRUMETZ LOREDANA JOE BAR 7,00
'' CUSIN MARTINA IDEA STEEL 7,00
'' FINI INDIRA KILLER CLOWN 7,00
'' VERNOCCHI GIULIA GOOD FELLAS 7,00
Nona CAZZOLI ANNAMARIA OSTERIA DEL LUPO 3,00
'' COLLINI ISABELLA THE QUEEN 3,00
'' DEGAN IRENE CRAZY STEEL 3,00
'' GRIECO EMANUELA REY STEEL 3,00
'' MENEGHETTI MARUSKA GARAGE DI MEZZO 3,00
'' PONTONI BRUNA KOALA 3,00
'' URSELLA SARA ANGELI & DEMONI 3,00
'' VENTURINI GLENDA GEVAL DARTS 3,00
17esima CAPPIELLO MANUELA REY STEEL 1,00
'' GARDONIO FLAVIA CRAZY STEEL 1,00
 

 

GARA UFFICIALE FRIULI VENEZIA GIULIA: VINCONO BRAMBATI E MARANI

Se tra le donne non stupisce più di tanto la vittoria della nazionale Giada Marani, nel torneo maschile l’emiliano Marcus Brambati l’ha combinata proprio grossa, compiendo un vero e proprio exploit, battendo molti degli accreditati iniziali al successo.

Centoventinove gli uomini, di cui metà del Friuli Venezia Giulia, 24 dal Veneto e 8 dall’Emilia Romagna; 33 i gironi iniziali che, come previsto, determinano le prime esclusioni eccellenti: Campetella (tds 6), Tiranti (tds 13) e Corsi (tds 14) sono eliminati e i loro gironi, manco a dirlo, sono vinti da tre friulani: Omar Minetto, Massimiliano Srpic e Daniele Pasutto. Altre tre teste di serie non vincono il girone ma si qualificano come secondi: Claudio Dolcetti (tds 3), Mauro Casotto (tds 8) e Pierre Cavaliere (tds 9) nei gironi vinti, rispettivamente, - indovinate un po’? – da tre friulani: Michele Inglese, Claudio Cattonar e Simone Visentin che acquisiscono i privilegi delle tds nel tabellone principale.

Nei trentaduesimi Mauro Casotto e Pierre Cavaliere sono gli esempi lampanti di cosa può succedere arrivando secondi al girone: ossia incontrare Nicola Ceronii e Massimo Rigotti e trovare l’eliminazione anzitempo che impedisce loro un piazzamento onorevole; anche Claudio Dolcetti, per lo stesso motivo, è chiamato nei sedicesimi all’impresa, contro Marco Apollonio, e l’impresa questa volta si compie da parte del giocatore dei De Sfroos che però deve arrendersi, negli ottavi, all’inesorabile quanto sorprendente Marcus Brambati
.
Nella parte alta del tabellone il numero 1 del seeding Daniele Sergi arriva dritto in semifinale anche se con qualche apprensione nel match degli ottavi, contro l’ottimo Matteo Di Filippantonio che lo costringe al decider, e superando per 4-2 un altro scoglio duro nei quarti, il veneto Alex De Giorgi, già semifinalista agli ultimi campionati italiani; e poi la storia tutta da raccontare dell’emiliano del Pub Number Ten, Marcus Brambati che, dopo essere arrivato secondo nel proprio girone in mattinata, nel tabellone principale infila una serie di prestazioni che lo portano via via a superare ben tre veneti di un certo spessore quali Samuele Casotto, Kuyiy Zhang e Stefano Pellegrinet, rispettivamente ai trentaduesimi, sedicesimi e quarti, con l’intervallo, negli ottavi, rappresentato dalla vittoria sul friulano Massimiliano Srpic, protagonista, quest’ultimo, di un ottimo nono posto nel suo affaccio alle gare steel nazionali.

Nella parte bassa Massimo Rigotti conferma la sua bella prestazione nella GU Lombardia andando a far suo, negli ottavi, l’arduo match contro Andrea Contino, per poi fermarsi al turno successivo al cospetto di Daniele Petri, a nostro giudizio sempre più in odore di nazionale, evidentemente già ben ambientato agli open nazionali steel viste le sue prestazioni contro Sergio Beretta (sedicesimi), soprattutto contro Nicola Ceroni agli ottavi dove sfodera un 87 di average di tutto rispetto, e la vittoria su Rigotti che gli consente l’accesso alle semifinali; anche Francesco Raschinii, al quale sicuramente giovano gli allenamenti in terra inglese, disputa un ottimo torneo eliminando Fernando Cruciani ai sedicesimi (miglior piazzamento tra i laziali), agli ottavi il friulano Andrea Farra, al quale non riesce il bis dell’anno scorso, e ai quarti la sorpresa Stefano Marseu bravo a sfruttare la parte di tabellone lasciata libera da Dolcetti, e a battere, tra gli altri, Alessandro Sandroni agli ottavi, al miglior risultato tra i liguri presenti.

Le semifinali quindi consegnano la sorpresa maggiore della giornata allorché Brambati riesce dove molti altri avevano fallito battendo il numero uno della classifica nazionale, Daniele Sergi con un perentorio 5-2; nell’altro match, più equilibrato di quanto non dica il punteggio (5-1), è addirittura Raschini a vincere il primo leg ma Pedro risponde subito con una 14 darter e 100 di check out seguiti poi da leg combattuti in cui il marchigiano sbaglia troppi colpi ai doppi a differenza del friulano che conquista quattro leg consecutivi meritandosi così la finale.

Una finale inedita che, inizialmente, sembra imbambolare Daniele Petri fino a quel momento infallibile; la regolarità di Marcus è disarmante e, senza particolari acuti, a parte una 18 iniziale, si porta sul 4-0; finalmente Pedro conquista il quinto leg ma Marcus risponde subito a tono anche se con un leg molto nervoso: 5-1 in suo favore. A questo punto si rivede il Petri da PDC: 15 darter e 131 di check out, un altro check out di 120 accompagnati da una 20 frecce lo portano sul 4-5 e quando il pareggio sembra la conclusione più logica Brambati sfodera un super leg, una 16 frecce, con l’avversario a 20 rimasti, che gli consente di vincere la Gara Ufficiale friulana per 6-4 e conquistare il suo primo successo nazionale.

GARA UFFICIALE FRIULI VENEZIA GIULIA: GIADA MARANI TORNA A VINCERE

Giada Marani torna a vincere la gara del Friuli Venezia Giulia dopo soli nove mesi dall’edizione 2017-18.

Sono ben trentacinque le partecipanti a Udine con ovvia supremazia friulana (15) e buona presenza veneta (7) e dall’Emilia Romagna (6).

Nove i gironi eliminatori e quattro teste di serie che procedono spedite vincendo il loro girone con l’eccezione di Giuli Vernokchi che arriva seconda alle spalle di Samantha Piccolo e questo condizionerà, seppur in maniera opposta, il torneo delle due ragazze; uscite prestigiose, nella fase a gironi, quelle di Giada Ciofi e di Cinzia Borgia, rispettivamente terza e quinta nel’edizione dello scorso marzo; Giada deve cedere il passo alla conterranea Flavia Gardonio e alla presidente della figf Toscana Indira Fini mentre Cinzia, in un girone di ferro, è superata da Giada Marani e da Loredana Brumetz; anche Cristina Cipolletti esce anzitempo battuta da Emanuela Grieco e da Marzia Catino.

Nella parte alta del tabellone Indira Fini prosegue il suo bel torneo battendo agli ottavi Emanuela Grieco prima di fermarsi ai quarti al cospetto di un’ottima Barbara Osti cui toglie anche due leg mentre Giulia Vernocchi paga caro il suo secondo posto nel girone incontrando ai quarti la favorita Marani che vince nettamente la sfida.

Nella parte bassa, di contro, Samantha Piccolo, riesce ad avanzare senza incontrare teste di serie e, una volta superate la Cazzoli e la Brumetz, arriva in semifinale al cospetto di Marzia Catino, a sua volta vincitrice, apparentemente con facilità, di Isabella Collini e di Martina Cusin.

Se la semifinale tra Samantha Piccolo e Marzia Catino (unica lombarda presente a Udine) non ha storia a favore della veneta, l’altro match si presenta molto avvincente con Barbara Osti che parte fortissimo, va sul 3-0 e addirittura spreca la freccia della vittoria; ma come spesso accade in questi situazioni, Giada Marani ha un sussulto che le consente la clamorosa rimonta fino al 4-3 in suo favore e l’ingresso ad una finale quasi insperata.

Nell’ultimo atto la vice campionessa italiana, probabilmente a seguito del pericolo scampato in precedenza, appare molto concentrata e determinata ai doppi fin dai primi leg rispetto alla sua corregionale Samantha Piccolo e grazie anche ad un pizzico di esperienza in più ai grandi appuntamenti porta a casa nettamente pe 5-0 il suo primo trofeo della stagione 2018-19.

Fonte: Freccette News